L'Hrc ufficializza la sua coppia, ecco Pedrosa e Marquez

La casa di Tokyo schiererà nella Top Class i due spagnoli per i prossimi due anni: l'annuncio era nell'aria da tempo. Per Rossi, a questo punto restano solo le opzioni Ducati, più probabile, o Yamaha. Dani: "Orgoglioso di questo rappporto, desideravo restare qui"

Come era nelle previsioni, alla vigilia del GP d'Italia, che si svolgerà nel week end sulla pista toscana del Mugello, la Honda Hrc ha ufficializzato la coppia di piloti per le prossime due stagioni di MotoGP. Nessun ribaltone e nomi ampiamente annunciati: saranno gli spagnoli Dani Pedrosa e Marc Marquez, entrambi ben supportati dallo sponsor petrolifero che colora di rossoneroarancio le moto della casa di Tokyo, a correre nella top class per il 2013 e 2014.

Il veterano e il giovane rampante — Per Dani Pedrosa, 26 anni, secondo nel Mondiale e trionfatore domenica al Sachsenring, si tratta solo del prolungamento di un matrimonio con la casa dell'Ala dorata che regge dal 2001 e che gli ha fruttato le corone iridate del 2003, in 125, e 2004 e 2005 in 250. Marc Marquez debutterà in MotoGP con la Honda ufficiale a soli 20 anni: considerato come uno dei più grandi talenti del Mondiale, è stato già iridato con la casa di Tokyo nel 2010, in 125, e quest'anno si prepara al bis, visto che dopo la vittoria al Sachsenring, proprio come Pedrosa, è in testa alla classifica della Moto2 con 43 punti di margine.

Porta chiusa per vale — L'annuncio dell'operazione, chiude definitivamente la porta dell'Hrc a Valentino Rossi: il pesarese, confortato dai propositi di investimento e rilancio della Ducati da parte dell'Audi, dovrebbe restare con la rossa di Borgo Panigale. L'unica alternativa, in caso di cambio di tuta, potrebbe essere a questo punto solo la Yamaha.

Soddisfazione — Tanta soddisfazione, ovviamente per i due piloti. "Sono molto contento di annunciare il rinnovo con la Honda - ha detto Dani -: abbiamo una lunga relazione e desideravo restare in questa squadra. Tutta la mia carriera è stata legata alla Honda, da quando ho iniziato a correre in 125. Sono molto orgoglioso di essere uno dei piloti con la più lunga storia con Honda, la ringrazio per il supporto e sono sicuro che insieme faremo grandi cose". Euforia anche per Marquez: "Correre la prossima stagione in MotoGP con la Honda è un sogno che diventa realtà - ha detto Marc -. Ringrazio per la fiducia, sono orgoglioso di far parte della grande famiglia Honda e il mio pensiero va a tutte le persone che mi hanno aiutato da quando ho iniziato a correre".


La Gazzetta dello Sport

Rossi rimane alla Ducati, ha parlato con i dirigenti Audi e hanno detto che punteranno ancora su di lui.
Dovi andrà in prima squadra Yamaha al posto di Spies con Lorenzo.
Per quest'anno (salvo disastri, incidenti e cazzi vari) Pedrosa vincerà il mondiale (finalmente per lui).
L'anno prossimo credo che Pedrosa e l'altro fenomeno Marquez, faranno una bella fatica a tenere dietro il duo della Yamaha, l'italiano e lo spagnolo sono davvero bravi a sviluppare la moto.
Il binomio tutto italiano, sarà un bel mistero, non ne ho la minima idea di quello che potrà accadere con i tedeschi a fianco.
La Ducati seguiva Cruthlow (o come cavolo si scrive) perchè lo riteneva adatto a poter guidare la rossa di borgo panigale, è il solito errore di base, il pilota che si deve adattare alla moto, se continuano così, si ritroveranno come al solito, a inseguire tutti con una moto inguidabile.
Ahimè solo due piloti sono stati in grado di domare la rossa, Capirez e Stoner, un po pochini considerando il valore dei piloti che sono passati sopra a quella sella.