Sono davvero dispiaciuto, era per me dopo "The Doc" il mio pilota preferito.
Incarnava in sè tutto quello che il motociclismo poteva esprimere. L'amore romagnolo per il motore, come chiamano loro le moto, l'essere gauscone un pò fuori dalle righe che faceva incaz.... un pò tutti quelli che lui sverniciava ad ogni GP con alcui sosrpassi a volte azzardati ma fatti senza essere fuori dalle regole ma solo per agonismo puro e semplice.
Da oggi ogni volta che potrò udire il rombo del tuono mi farà piacere ricordare il SUPERSIC che corre con la sua moto sopra le nostre teste.
Ciao Marco dai la paga a tutti lassù.