Ripartita la Superbike

HO VISTO GARA 1, CON ARRIVO AL FOTOFINISH...PECCATO CHE FABRIZIO NON CE L'ABBIA FATTA A PASSARE HASLAM, MA E' STATA UNA BELLA GARA MOLTO TIRATA.

BIAGI???... PARLIAMO D'ALTRO..GRAZIE.

Superbike Il Mondiale parte nel
segno di Haslam e ChecaIl britannico e lo spagnolo vincono le due manche del round di Phillip Island, prova inaugurale della stagione. Fabrizio due volte sul podio, quinto e ottavo posto per Biaggi

PHILLIP ISLAND (Australia) - La prima tappa del mondiale superbike va in archivio nel segno di Leon Haslam e Carlos Checa, vincitori delle due manche di Phillip Island. Michel Fabrizio sfiora salendo per due volte sul podio, Max Biaggi deve accontentarsi di posizioni di retrovia. La prova inaugurale sul circuito australiano si è svolta davanti a 65.500 spettatori e ha regalato due gare molto tirate. La prima, decisa al fotofinish, se l'è aggiudicata Haslam su Suzuki davanti alla Ducati di Fabrizio. Nell'ultimo giro l'italiano ha tentato l'impossibile per cercare di conquistare la prima vittoria del Mondiale 2010 ma non c'è riuscito per un soffio. Il fotofinish ha infatti assegnato il primo posto al pilota britannico che ha condotto per tutta la gara conquistando così la prima vittoria in Superbike della sua carriera. Il distacco tra i due piloti di soli 4 millesimi è stato il più basso nella storia della Superbike: il precedente era quello tra Fogarty e Edwards, separati da 5 millesimi a Monza nel 1999. Haslam, 26enne pilota di Derby, ha controllato per tutti i 22 giri della corsa Fabrizio e Haga che lo tallonavano da vicino, pronti ad approfittare di qualsiasi passo falso.

Interessante lotta anche per la quarta posizione con un gruppo di piloti composto da Jonathan Rea, Max Biaggi, Sylvain Guintoli, Carlos Checa e Jakub Smrz giunti nell'ordine. Lorenzo Lanzi ha concluso al decimo alle spalle di Troy Corser con la BMW. Cadute per Cal Crutchlow, Chris Vermeulen e James Toseland. "L'arrivo è stato vicinissimo e per un po' non sapevo di aver vinto. Non potrò mai ringraziare abbastanza la mia squadra, sono stati concreti sin dal primo giorno e averli ripagati è grande. Sono davvero senza parole", il commento di Haslam dopo gara-1. "Ho cambiato il mio stile verso la fine e ho guidato nel miglior modo possibile. Ha funzionato, ma ero vicino alla fine". Il successo sfiorato ha lasciato un po' di amarezza in Fabrizio: "Pensavo di aver vinto la gara. Quando dopo il traguardo ho visto sullo schermo la mia famiglia e il capo meccanico che festeggiavano ho pensato che fosse vero", ha raccontato l'italiano, protagonista anche in gara-2 vinta da Checa dopo un incredibile ultimo giro.

Dopo aver raggiunto a metà gara il quartetto di testa, lo spagnolo ha superato uno per uno i piloti di Suzuki e Ducati ed è andato a vincere con un buon margine. Un ottimo risultato per il pilota del team Althea Racing che aveva dominato molte sessioni di prova nel week end e nei test della settimana precedente, grazie alla Ducati 1198 seguita in forma semiufficiale dalla casa bolognese. Alle spalle dello spagnolo si sono piazzati Haslam, leader della classifica iridata, Fabrizio e Guintoli. Dopo il quinto posto ottenuto in gara-1, Biaggi non è andato oltre l'ottavo posto nella seconda gara. "Questa è stata una delle gare più belle della mia vita, e voglio ringraziare la mia nuova squadra", le parole di Checa. "Il piano era quello di iniziare la seconda gara bene e abbiamo scelto una gomma più morbida. Abbiamo cambiato la moto, migliorando nei punti di frenata, così ho potuto superare. Quando sei vicino a quattro altri piloti non è facile superare, ma sono passato nel momento e al posto giusto", ha concluso lo spagnolo. La classifica iridata, come detto, vede al comando Haslam con 45 punti davanti a Fabrizio a quota 36. Prossima gara il 28 marzo a Portimao, in Portogallo.

Ordine d'arrivo gara 1: 1. Leon Haslam (GBR/Suzuki); 2. Michele Fabrizio (ITA/Ducati) a 4/1000; 3. Noriyuki Haga (JAP/Ducati) 769/1000; 4. Jonathan Rea (GBR/Honda) 10.201; 5. Max Biaggi (ITA/Aprilia) 10.782; 6. Sylvain Guintoli (FRA/Suzuki) 10.079
Gara 2: 1. Carlos Checa (SPA/Ducati); 2. Leon Haslam (GBR/Suzuki) a 307/1000; 3. Michele Fabrizio (ITA/Ducati) 434/1000; 4. Sylvain Guintoli (FRA/Suzuki) 837/1000; 5. Noriyuki Haga (JAP/Ducati) 3.453
Classifica mondiale: 1. Leon Haslam (GBR/Suzuki) 45 punti; 2. Michele Fabrizio (ITA/Ducati) 36; 3. Carlos Checa (SPA/Ducati) 34; 4. Noriyuki Haga (JAP/Ducati) 27; 5. Sylvain Guintoli (FRA/Suzuki) 23; 6. Jonathan Rea (GBR/Honda) 23; 7. Max Biaggi (ITA/Aprilia) 19; 8. Troy Corser (AUS/BMW) 16
(28 febbraio 2010)

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