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A Montecatini la Roma conquista la Coppa Italia di A2 battendo in finale la Zinella. Inutile la presenza in campo dopo oltre un mese e mezzo di Facundo Conte, schierato da metà del primo set: l'attacco giallonero non è riuscito a dare continuità alla sua prova pagando molto anche in ricezione. Numerosa la presenza dei tifosi bolognesi in terra toscana con oltre 200 spettatori provenienti dalla città felsinea nonostante l'abbondante nevicata.
Nel primo set immediato 4-0 per Roma con la Zinella che ha faticato ad entrare in partita (7-2) con molti errori commessi in attacco dai bolognesi. Il vantaggio per gli uomini di Giani è via via aumentato (8-4, 14-8, 16-10) senza che Lucchi e compagni trovassero soluzioni per fermare gli schiacciatori romani. Un buon turno di battuta di Stefano Moro ha poi permesso alla Zinella di accorciare le distanze (17-13). Roma è però rapidamente nuovamente salita in cattedra per l'allungo decisivo (21-13).
Sul 22-13 per Roma Facundo Conte in campo. Il parziale comunque è stato saldamente controllato dalla squadra di Giani (24-14) che ha sprecato un set ball prima di chiudere sul 25-15.
Nel secondo set, con Facundo Conte schierato titolare, l'equilibrio non è mancato (5-5) in avvio con Roma che poi ha preso qualche punto di vantaggio (10-5) anche grazie all'apporto prezioso della battuta. Inutile ogni tentativo di reazione della Zinella (10-8) guidata da un Moro in costante crescita. A tenere in mano il gioco è però sempre stata Roma (14-9, 16-10, 17-12, 19-15) nonostante Facundo Conte abbia dato un impulso alla Zinella rendendo più positivo e continuo l'attacco giallonero. Ed infatti l'argentino e Stefano Moro hanno poi firmato la reazione bolognese (19-16) obbligando Andrea Giani al time out. Sul 20-17 per Roma spazio a Lucchi per Conte mentre Gallesi ha preso il posto di Inserra. E la Zinella ha cercato di crederci fino in fondo (21-18) nonostante Roma abbia continuato a confermarsi superiore in ogni fondamentale (22-18). In particolare è stata la ricezione giallonera ha subire molto la pressione della battuta avversaria costringendo Uriarte ad un gioco scontato nonostante il regista argentino della Zinella abbia cercato di diversificare molto la distribuzione del gioco. Giusto quindi il 25-21 finale in favore di Roma, squadra che ha saputo aggredire fin dal fischio d'inizio la partita.
Nel terzo set Roma nuovamente subito avanti (3-1, 6-2, 8-4) con il muro che ha fatto la differenza in favore degli uomini di Andrea Giani. Con l'attacco bolognese sempre molto falloso (il solo Moro ha dato continuità alla sua prova) è stata Roma a prendere il largo (10-5) con la Zinella che poi ha tentato di reagire (10-8, 12-10) tanto da riaprire la frazione sul 12-11 per gli avversari. Ed a passare in vantaggio è stata proprio la Zinella sul 13-12. Le due formazioni hanno quindi proceduto punto a punto (15-15) con Roma avanti al time out tecnico (16-15). Alla ripresa del gioco Roma è volata sul 21-17. Incredibile il finale: la Zinella è riuscita a reagire (23-22) ed ha annullato un match ball riaprendo il set sul 24 pari per poi cedere la Coppa Italia sul 27-25.
La Zinella tornerà in campo domenica 7 febbraio ospitando alle ore 20,30 al Palasavena il Città di Castello.
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"Un uomo che sa cucinare è come lo svolazzo nella firma di un grande pittore in basso a destra" (G.M."ilP.")
"..perde palla Rivers, 13 secondi e 29 centesimi...E VERAMENTE CHI DA UNA VITA SOFFRE PER LA FORTITUDO, IN QUESTO MOMENTO HA TUTTO IL DIRITTO DI CREDERE DI ESSERE NATO SFIGATO..." (F.Pungetti)
