Fortitudo Bologna 2009/2010

ESORDIO, GIA' VENDUTI 950 BIGLIETTI

Disponibili al Fortitudo Point, da lunedì anche quelli numerati di parterre
Tre giorni di vendita al Fortitudo Point, compreso il sabato dell'ultimo afoso week end di agosto, e 950 biglietti venduti. La partita d'esordio della nuova Fortitudo, in programma mercoledì 2 settembre al PalaDozza alle ore 21 contro la Robur Osimo, sta suscitando attesa e interesse da parte dei tifosi biancoblù. C'è voglia di vedere all'opera la squadra di Alex Finelli, dopo le buone notizie (e il risultato vincente, se conta qualcosa, anche se in pre-season non bisogna guardare ai numeri) dello scrimmage con Forlì che ha chiuso il ritiro a Lizzano in Belvedere. E c'è voglia di tornare a respirare basket, solo e soltanto basket sulle tavole di legno del Madison di Piazza Azzarita. La vendita dei biglietti proseguirà al Fortitudo Point per tutte le giornate di lunedì e martedì (9.30-12.30 e 15.30-19.30) nonché nella mattinata di mercoledì, quindi da due ore prima della partita aprirà la biglietteria del PalaDozza su via Graziano. Attenzione, se in questi primi tre giorni erano in vendita soltanto i biglietti non numerati (validi eccezionalmente per tutti i settori, tranne il parterre) al prezzo di 10 euro, da lunedì sarà possibile acquistare anche i biglietti numerati di parterre e prima fila, al prezzo di 20 euro. Sottolineando nuovamente che gli abbonati della scorsa stagione hanno diritto al 50% di sconto, pagheranno quindi rispettivamente 5 euro per i biglietti non numerati e 10 euro per i biglietti numerati.

FORTITUDO, ECCO GENOVESE E QUAGLIA
I due “under” lavorano con la squadra dal primo giorno
La Fortitudo Pallacanestro comunica che i due under “maggiori” del roster saranno Salvatore Genovese e Francesco Quaglia. Tutti e due lavorano a pieno ritmo insieme al gruppo dal giorno del raduno al PalaDozza ed hanno svolto il successivo ritiro a Lizzano in Belvedere, nonché lo scrimmage con Forlì dove hanno subito avuto ampio spazio. Ecco brevemente i loro profili. Salvatore Genovese è una guardia-ala di 198 cm, nato ad Erice, in provincia di Trapani, il 13 ottobre 1987, ma cresciuto cestisticamente alla scuola della Pallacanestro Varese. Due anni fa, titolare nella squadra satellite dell’ABC in B2, si è messo in luce realizzando 20 punti di media a partita, meritando il ritorno alla casa madre per la stagione scorsa, dove ha vissuto la promozione dalla Legadue alla Serie A rispondendo presente ad ogni chiamata in campo del coach Pillastrini, e totalizzando 13 gare con 9.4 minuti e 3.7 punti di media con un “high” di 11. Tra le sue caratteristiche principali quella del tiro da tre punti, come dimostra il 12/23 dell’anno scorso per il 52.2%, ma la struttura fisica gli consente anche di avvicinarsi a canestro. Con la nazionale giovanile azzurra ha disputato i Mondiali Universitari a Belgrado, segnando 2.8 punti su 5 partite. Ha firmato un contratto biennale con la Fortitudo. Francesco Quaglia è nato a Firenze il 18 novembre 1988 e gioca nel ruolo di ala-centro. Alto 207 cm, vanta già una buona esperienza nelle “minors”, avendo giocato in B2 a San Giovanni Valdarno e Castelguelfo (4.8 punti e 3.8 rimbalzi nel 2006/07), quindi in A Dilettanti con Modena (nel 2007/08, 3.3 punti e 1.8 rimbalzi) e Castelletto Ticino (l’anno scorso, 3.6 punti e 2.2 rimbalzi), oltre alle esperienze nelle nazionali azzurre Under 18 e Under 20 e nel settore giovanile della Virtus Bologna, dalla quale arriva in Fortitudo in prestito annuale.

ALEX FINELLI PRESENTA I DUE UNDER…
Le parole del coach biancoblù su Genovese e Quaglia
Questo primo periodo di lavoro è servito per far entrare immediatamente nella sintonia migliore con la squadra sia Salvatore Genovese che Francesco Quaglia, e così nel giorno dell’annuncio ufficiale le parole del coach biancoblù Alex Finelli sono già mirate a quello che si aspetta da loro, dopo averne misurato con mano le potenzialità negli allenamenti. Ecco come li presenta il coach. “Salvatore è un’ala piccola che sfiora i due metri, ha grande pericolosità nel tiro da tre ma anche quella duttilità che ci permetterà di utilizzarlo anche da ala forte. Due anni fa è stato protagonista in Serie B Dilettanti, risultando il miglior marcatore del suo girone e dimostrando così di possedere buone doti realizzative. Saranno fondamentali per lui i miglioramenti che riuscirà a compiere a livello fisico-atletico, per consolidarsi sempre più come ala piccola e buon difensore sugli esterni. Nella scorsa stagione ha preso contatto col mondo professionistico giocando per coach Pillastrini a Varese, facendo importanti passi avanti nella professionalità e attitudine al lavoro, che torneranno molto utili in questa stagione. Francesco sarà il cambio dei nostri lunghi, principalmente giocherà nella posizione di cinque, ma lavoreremo forte su di lui sul perfezionamento dei fondamentali offensivi e difensivi anche per schierarlo al fianco di Cittadini perché ne ha le potenzialità. E’ un giocatore che vanta già due anni di esperienza nel campionato di A Dilettanti avendo giocato a Modena e Castelletto Ticino, è in possesso di un buon bagaglio di movimenti offensivi vicino a canestro che si riveleranno sicuramente utili al nostro attacco. Sia per Genovese che per Quaglia sarà molto importante il lavoro che svolgeranno in profondità col nostro preparatore atletico Renzo Colombini e sui fondamentali individuali con lo staff tecnico, per poter cercare quei piccoli miglioramenti quotidiani che li aiuteranno a completarsi. Ed avere così un ruolo importante all’interno della squadra in una stagione che si preannuncia molto lunga, per non dire lunghissima come speriamo, e che darà loro grandi responsabilità. Proprio per questo la Società ha deciso di investire tempo e lavoro per farli crescere giorno per giorno”.

L'ANDATA VA ALLA FORTITUDO: 100-47
Domenica pomeriggio alle 18 a Osimo la gara di ritorno della Summer Cup
Vince la Fortitudo, dunque. E lo fa in modo largo come era logico attendersi, contro una Robur Osimo costretta a schierare soltanto under 19, ma che già domenica pomeriggio nella gara di ritorno in terra marchigiana (ore 18 al PalaBaldinelli) potrebbe presentare il roster senior. Vince la Fortitudo per 100-47, facendo attenzione per prima cosa a contenere le sbavature e a tenere costantemente alta la concentrazione. Al punto da cominciare "lenta", se dopo il 4-0 tutto di Cittadini c'è stato qualche minuto di equilibrio, con due sorpassi della Robur entrambi dall'arco (Cardellini per il 6-7 e David per l'8-10). Prese le misure, la Effe ha poi cominciato a sciogliersi e con un break di 18-0 durato fino alla prima sirena ha preso il largo (27-10) per non fermarsi più. L'indicazione probabilmente più preziosa è che non si sono mai avvertiti cali durante i tanti cambi di quintetti e soluzioni giustamente provati da Finelli, che ha potuto così dare ampi spazi a tutti i dieci giocatori della rosa (tutti compresi tra i 17' di Fin ed i 23' di Lamma), di fatto portando avanti anche in gara il programma di preparazione studiato costantemente col preparatore Renzo Colombini. I numeri raccontano una gara che ha visto la Effe sempre davanti nei parziali, 26-17 nel secondo quarto per il 53-27 dell'intervallo, quindi 29-16 nella terza frazione per l'82-43, con un 18-4 nell'ultimo quarto dovuto soprattutto al giustificabile calo fisico dei ragazzi di Osimo, visto anche il caldo torrido all'interno del PalaDozza, per il 100-47 finale. Gli altri numeri, quelli delle prestazioni globali ed individuali biancoblù, li riassumiamo in fondo, limitandoci ad alcuni flash: se era logico aspettarsi il dominio sotto le plance di Cittadini (20 punti con 9/11, 5 rimbalzi e 3 stoppate) e Gigena (18 punti più 8 rimbalzi), così come Capitan Lamma ha smistato 9 splendidi assist (più 4 punti) e Malaventura ha lavorato soprattutto per la squadra senza cercare quasi mai tiri per sè (2 punti con tre tiri appena), l'attenzione generale si è presto spostata sulle novità: il pubblico si è così acceso alle prime fiammate dall'arco di Muro (12 punti), ha imparato immediatamente a conoscere l'impatto fisico e la mano morbida dell'under Genovese (15), e ha sottolineato con pura gioia le belle giocate di Sorrentino (9 e 6 assist) e la presenza dei giovani Quaglia (9+11), Borra (6+7) e Fin (5).

FORTITUDO BOLOGNA vs ROBUR OSIMO 100-47

Fortitudo: Muro 12, Malaventura 2, Borra 6, Cittadini 20, Gigena 18, Lamma 4, Genovese 15, Quaglia 9, Sorrentino 9, Fin 5. All.: Finelli.
Robur: Di Maggio 5, Flamini 3, Cardellini 10, Ausili, David 10, Fabbri 4, Scattolini 4, Magliani 6, Schiavoni 5, Cecconi ne. In panchina: Francioni.

Parziali: 27-10, 53-27, 82-43
Arbitri: Sivieri, Morante
Spettatori: 3.521
Tiri da due punti: Fortitudo 38/55 (69%), Robur 7/25 (28%)
Tiri da tre punti: Fortitudo 5/15 (33%), Robur 8/30 (27%)
Tiri liberi: Fortitudo 9/12 (75%), Robur 9/9 (100%)
Rimbalzi: Fortitudo 48 (34+14), Robur 17 (10+7)
Assist: Fortitudo 28, Robur 2
Valutazione: Fortitudo 158, Robur 15

Sinceramente e' uno scandalo che giochiate in quella categoria..

capisco la questione dei soldi, ma e' un anno buttato via, dove troverete tutte squadrette del genere...

vedremo al ritorno quanti glie ne date...che saranno al completo...

pero' e' assurdo.

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|=Valentino=|, 03/09/2009 20.15:

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Sinceramente e' uno scandalo che giochiate in quella categoria..

capisco la questione dei soldi, ma e' un anno buttato via, dove troverete tutte squadrette del genere...

vedremo al ritorno quanti glie ne date...che saranno al completo...

pero' e' assurdo.

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è qui che emerge la vera fede nella fortitudo...

ieri 3500 persone al palazzo,la fossa era pien,entuasiasmo alle stelle e voglia di ricominciare..

vale lo so anche io che è ingiusto trovarsi li ma ora dobbiamo lottare per riemergere....e poi incontreremo forli..ci sarà da divertirsi..

3.521 SPETTATORI, 3.521 VOLTE GRAZIE
La risposta più importante della serata è venuta dalla presenza ei tifosi
E' il numero che conta di più, la risposta più importante di questa prima serata di impegni ufficiali al PalaDozza. Gli spettatori che hanno acquistato il biglietto per venire a scoprire la nuova Fortitudo sono stati addirittura 3.521. Erano duemila ieri sera e duemilacinquecento alla chiusura della mattina, un dato già di grandissimo rilievo. Quello che forse nessuno si sarebbe aspettato è stata una fila interminabile davanti alla biglietteria del PalaDozza, mille persone che hanno provocato addirittura un ritardo nell'inizio della partita, con una doverosa richiesta da parte della Fortitudo che è stata accolta con grande disponibilità dagli arbitri e dalla Robur. Così, la cornice e la colonna sonora di questa primissima uscita di pre-season al PalaDozza sono state splendide. Un messaggio di grandissimo valore dato alla squadra, così come gli striscioni esposti dalla curva dalla Fossa dei Leoni prima della palla a due: "Con l'umiltà di non sentirsi superiori a nessuno... Con l'orgoglio di chi non si tira mai indietro". Il dogma della Fortitudo nella stagione 2009/2010 dovrà essere esattamente questo. Intanto, 3.521 volte grazie.

FINELLI: "DAI TIFOSI, LA NOSTRA VIA"
Le parole del coach biancoblù nel dopo-gara
La sua prima volta da Capo Allenatore della Fortitudo, Alex Finelli l'ha vissuta in una Summer Cup caldissima al PalaDozza. E sicuramente sentita parecchio, dentro, non importa se si tratta ancora di pre-season, e soprattutto non importa se è in A Dilettanti e non in Legadue. A fine gara, le sue parole di commento vanno però unicamente in direzione della squadra: "Prima di tutto vorrei ringraziare Osimo, che pur in difficoltà è venuta qui con gli juniores permettendo di giocare questa partita. Domenica sarà invece una squadra al completo, e sarà per noi una ulteriore opportunità per fare una buona gara. E’ stata una bellissima serata, sapevamo che ci sarebbe stata una gran cornice di pubblico, e questo ci dà una grande carica. Azzeccatissimi gli slogan della Fossa, “Con l’umiltà di non sentirsi superiori a nessuno” ci fa capire che dovremo essere umili. “Con l’orgoglio di chi non si tira mai indietro”, l’altro: ci ricollegano a valori determinanti per ottenere risultati. Loro ci indicano la strada, noi sul campo cercheremo di fare del nostro meglio: questi 3.500 dovranno avere con noi unità di intenti, ed è motivante che tutti abbiano visto qualcosa di importante per la costruzione del nostro spirito. Ovvero, dobbiamo subito capire cosa significhi giocare per la Fortitudo". Sicuramente, dentro di sè Alex Finelli quel qualcosa se lo sarà vissuto tutto d'un fiato, in questa serata d'inizio.

e allora dai con gli abbonamenti!

che c'è l'affitto da pagare!

ma se dovesse mai capitare (le dinamiche dello sport a volte sono strane) di non vincere il campionato?

perchè arrivano in fondo all'inverno senza fallire?

|=Valentino=|, 03/09/2009 20.15:

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Sinceramente e' uno scandalo che giochiate in quella categoria..

capisco la questione dei soldi, ma e' un anno buttato via, dove troverete tutte squadrette del genere...

vedremo al ritorno quanti glie ne date...che saranno al completo...

pero' e' assurdo.

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infatti per molto meno ci sono squadre che son state radiate definitivamente.

PG01, 04/09/2009 10.14:

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perchè arrivano in fondo all'inverno senza fallire?

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1)intanto il paladozza è in gestione nostra gratuitamente per 6 mesi.
2)parte dei debiti è già stata pagata
3)pensate bene alla vostra squadrina,almeno noi possiamo permetterci di chiamarci fortitudo bologna voi siete la virtus castelmaggiore

@vigor, 04/09/2009 10.00:

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ma se dovesse mai capitare (le dinamiche dello sport a volte sono strane) di non vincere il campionato?

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il tempo darà risposta alla tua domanda...

fossadeileoni89, 05/09/2009 1.16:

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1)intanto il paladozza è in gestione nostra gratuitamente per 6 mesi.
2)parte dei debiti è già stata pagata
3)pensate bene alla vostra squadrina,almeno noi possiamo permetterci di chiamarci fortitudo bologna voi siete la virtus castelmaggiore

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nemmeno Giacobazzi a zelig ne spara di così belle.