Scaduto il termine per l'iscrizione al Campionato 2009/2010
30/06/2009 18:35 - La Legadue comunica, che le società aventi diritto a disputare il campionato 2009-2010 che hanno presentato la domanda di permanenza o ammissione nei termini previsti sono:
Fortitudo Pallacanestro Bologna, Pallalcesto Amatori Udine, Polisportiva Dinamo Sassari, AS Junior Libertas Casale Monferrato, Scafati Basket, Basket Veroli, Aurora Basket Jesi, Basket Rimini Crabs, Nuova Pallacanestro Pavia, Reyer Venezia, New Basket Brindisi, Pistoia Basket 2000, Pallacanestro Reggiana, Pallacanestro Vigevano, AB Latina.
però:
CASO DRUCKER, LA FIBA BLOCCA IL MERCATO
(30/06/2009 0.49.01)
Niente denari. La vicenda Sharon Drucker non si è conclusa come sperava – e annunciava – la Fortitudo, e il coach israeliano si è rivolto alla Fiba. Che ha già comunicato alla società biancoblu il blocco del mercato in entrata. 295mila euro, questo l’oggetto del contendere, che Drucker già da tempo afferma di non aver ricevuto. E, malgrado le recenti rassicurazioni su una situazione che pareva essersi estinta, la cosa ha portato invece a questa decisione della Federazione Internazionale. Quindi, nessuna possibilità per la F di tesserare giocatori, fino a quando non ci sarà una vera risoluzione della faccenda.
Intanto, entro le ore 18 di martedì tutte le società di LegaDue dovranno mandare gli incartamenti per le iscrizioni al prossimo campionato, comprendendo anche i 100mila euro di fideiussione e i 35mila per l’ingresso nella seconda lega. Varie le situazioni traballanti, sia a questo livello (Livorno, soprattutto) che al piano di sopra (dove Rieti, ma anche Avellino, potrebbero avere qualche problema). Ma, in questo momento, alla Fortitudo importa prima di tutto cercare di mettere a posto le proprie cose, prima di guardare alle altre. Soprattutto in giorni nei quali le situazioni di casa Bologna non sembrano esattamente le più rosee e ottimistiche.
" Lo vidi fermarsi, togliersi la bandiera biancoblù dalle spalle e fare per buttarla in mare, imprecando. Poi si bloccò, strinse quello straccio nel pugno, ci guardò e riannodandosela al collo, ci disse: ricominceremo un'altra volta, come sempre"