Infrazione contro gli All Blacks
Dopo Nuova-Zelanda Italia, il capitano degli azzurri era stato citato per "contatto con la zona degli occhi".
Non potrà giocare dal 2 agosto al 26 settembre.
CHRISTCHURCH (Nuova Zelanda) - Otto settimane di squalifica per il capitano della nazionale italiana di rugby, Sergio Parisse, in seguito alla scorrettezza a lui addebitata durante la partita contro la Nuova Zelanda giocata ieri e persa per 27-6.
Parisse, capitano e numero 8 dell'Italrugby, è apparso a Christchurch di fronte all'ufficiale giudiziario Paul Tully, in seguito alla citazione ricevuta ieri e relativa all'infrazione della regola 10.4 (l) del regolamento di gioco (contatto con la zona degli occhi). L'ufficiale, preso atto delle attenuanti, ha comminato a Sergio Parisse la sospensione dall'attività agonistica, con decorrenza dal 2 agosto 2009 alle 12 del 26 settembre.
Il giocatore ha facoltà di ricorrere in appello.
28 giugno 2009
"Su col morale se la scienza ci insegna qualcosa, ci insegna ad accettare i nostri fallimenti, come i nostri successi, con calma, dignità e classe...." (Gene Wilder, in "Frankenstein junior")
"Un uomo che sa cucinare è come lo svolazzo nella firma di un grande pittore in basso a destra" (G.M."ilP.")
"..perde palla Rivers, 13 secondi e 29 centesimi...E VERAMENTE CHI DA UNA VITA SOFFRE PER LA FORTITUDO, IN QUESTO MOMENTO HA TUTTO IL DIRITTO DI CREDERE DI ESSERE NATO SFIGATO..." (F.Pungetti)