Virtus vs Zalgiris Kaunas 81-75

Su SKYsport2 alle 20,30.

Roster Zalgiris

Roster

No. Player Country Pos. Height Age
- MOTIEJUNAS, DONATAS Lithuania - 2.13 1990
4 JURAK, GORAN Slovenia Forward 2.03 1977
5 BROWN, MARCUS United States Guard 1.91 1974
6 BEARD, TANOKA United States Center 2.06 1971
7 PECIUKAS, VAIDOTAS Lithuania Forward 1.99 1982
8 MACIULIS, JONAS Lithuania Forward 1.98 1985
9 KALNIETIS, MANTAS Lithuania Guard 1.95 1986
10 SALENGA, DAINIUS Lithuania Forward 1.97 1977
11 ZUKAUSKAS, EURELJUS Lithuania Center 2.16 1973
12 MILAKNIS, ARTURAS Lithuania Guard 1.95 1986
13 JANKUNAS, PAULIUS Lithuania Forward 2.03 1984
15 DILYS, VILMANTAS Lithuania Guard 2.05 1987
24 POPOVIC, MARKO Croatia Guard 1.85 1982
41 COLLINS, DE JUAN United States Guard 1.88 1976

Altro che prenderne 30...

La Virtus vince lo scontro contro lo Zalgiris... 81 - 75

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alé-oh, alé-oh, bianconeri alé-ho, alé-ho, alé-ho, bianconeri alé-ohoh

GRANDI, GRANDI, GRANDI!!!

IMMENSI, CHE EMOZIONE VINCERE LA PRIMA DAL RITORNO IN EUROLEGA.

GRANDE ANDERSON, PRATICAMENTE IMMARCABILE, 28 PUNTI.

Abbiamo visto arbitri che hanno permesso contatti duri, ma hanno lasciato giocare a basket le 2 squadre.
Senza fenomeni col fischietto in mano, in cerca di protagonismo.
Ad un certo punto sembrava uno sport diverso da quello che siamo abituati a vedere in Italia.


Per tabellini e resoconto (in inglese)

Che bella notizia!
Meno male che l'avete scrittto voi che la virtus ha vinto perchè ho cercato su internet e non ho trovato il risultato da nessuna parte, neanche sul sito ufficiale.
Avanti così!!

Wadi, 24/10/2007 22.36:

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Abbiamo visto arbitri che hanno permesso contatti duri, ma hanno lasciato giocare a basket le 2 squadre.
Senza fenomeni col fischietto in mano, in cerca di protagonismo.
Ad un certo punto sembrava uno sport diverso da quello che siamo abituati a vedere in Italia.


Per tabellini e resoconto (in inglese)

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quoto alla grande: un altro sport.

E così ci siamo tolti lo spettro di finire il girone a quota 0 punti

Come non bisogna abbattersi dopo le sconfitte, non bisogna nemmeno esaltarsi troppo x vittorie come questa, xchè troppe volte abbiamo lasciato allo Zalgiris la possibilità di rientrare, meno male che nel finale non l'hanno praticamente più messa da 3. Ottimi comunque lo spirito e la grinta mostrati soprattutto nel finale: se giocassero sempre con quest'intensità sarebbero meno dolorose anche le sconfitte.
Ed un DiBella a sprazzi enorme

Wadi, 24/10/2007 22.36:

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Abbiamo visto arbitri che hanno permesso contatti duri, ma hanno lasciato giocare a basket le 2 squadre.
Senza fenomeni col fischietto in mano, in cerca di protagonismo.
Ad un certo punto sembrava uno sport diverso da quello che siamo abituati a vedere in Italia.


Per tabellini e resoconto (in inglese)

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quoto anch'io.
molto più divertente e veloce.

@oberlord: da 3 non l'hanno messa praticamente mai...
non esaltiamo, sono d'accordo, ma godiamoci le vittorie, proprio perchè non penso si potrà portare a casa un qualche trofeo, bisogna lasciarsi emozionare da partite come questa.

e bravo pilla che non ha meso in panca dibo...

Pillastrini: «Ho visto una Virtus con una voglia feroce di vincere»


25/10/2007 09:00
«Con lo Zalgiris è servita la grinta. Qualità che paga sempre»

- Il Resto del Carlino -

GENEROSA e cattiva, brillante e disinvolta: il grande ritorno sul palcoscenico europeo è un’emozione indimenticabile per il popolo virtussino. Festa doveva essere, e festa grande è. Perché se la Virtus difetta in esperienza, colma questo gap con intensità e cuore, centellinando i tiri comodi per gli avversari ed emergendo alla distanza, con un finale in crescendo. E la soddisfazione per questa prova maiuscola è stampata in volto al condottiero di questa piccola impresa, Stefano Pillastrini. «Ho visto una grandissima voglia di vincere, un gruppo con temperamento e tanta grinta, qualità che pagano. È emersa la compattezza della squadra, siamo stati a lungo sotto, abbiamo affrontato mille difficoltà ma poi alla fine abbiamo preso la partita per mano».
E alla fine l’intero Palamalaguti era tutto unito in un unico salto liberatorio. «Stiamo progredendo: questa voglia di vincere è un buon punto di partenza per i prossimi impegni di campionato ed Eurolega». I dubbi sorti dopo la sconfitta interna con Napoli passano in secondo piano anche se, rispetto alla sfida di domenica, nel quintetto che ha terminato la partita con lo Zalgiris si è visto Di Bella e non Conroy. Un avvicendamento che non sa di bocciatura, si tratta di una normalissima scelta tecnica.
«Avete visto tutti come ha giocato Di Bella, perché toglierlo? Sarebbe stata una scelta stupida. Conroy ha giocato bene, ma Di Bella ha messo tanta energia e in quel momento mi poteva garantire maggiore lucidità. Le palle importanti, comunque, le ha gestite Anderson che aveva molto feeling col pallone. Conroy è un portatore che tiene molto la palla in mano, ho preferito lasciare il possesso al giocatore più ispirato».
L’intensità delle Vu Nere è stata costante nell’arco del match, mentre i lituani hanno accusato un calo proprio nel finale. Ma non è un caso. «Sono calati anche per merito nostro. Abbiamo sempre lavorato bene sulle linee di passaggio, con anticipi e una novità, i raddoppi sul pivot. Questa aggressività difensiva ha dato i suoi frutti».
Si può vincere anche senza Holland, ecco una possibile chiave di lettura. «Il nostro organico può tollerare un’assenza a breve, abbiamo già vinto anche senza Anderson. Abbiamo molte risorse, ma un assenza non è mai un rinforzo». Un giocatore su tutti si è distinto, Alan Anderson. Già pronto per essere leader? «Aspettiamo, non vorrei essere smentito. Stanno tutti imparando cosa voglio, e Anderson sta apprendendo a passi molto veloci. Non sono uno storico, ma non penso che in tanti alla prima di Eurolega si siano comportati tanto bene». Subito dietro di lui svetta la prestazione di Andrea Crosariol, in campo a lungo mentre Chiacig era oberato dai falli. Proprio ‘Ghiaccione’ è il primo a lodare il compagno: «Crosa ha fatto una gran partita».

STEFANO CAPITANI

Molto bene il "metodo" europeo, sono curioso di vedere Facchini arbitrare in Europa.
Purtroppo si è avuta la conferma di quello che sostenevo all'inizio.
Questi 4 "colored" non possono reggere tutti insieme, passi Conroy che ha meno concorrenza ma 3x2 ruoli e soprattutto l'equivoco Holland-Anderson va risolto presto.
Quando manca uno, l'altro è il migliore in campo ... mo vè !!
Sabatini stasera a Radio Nettuno ha chiaramente scaricato la "pesca" addosso a Pilla.
Ha detto che Holland è stato il primo giocatore voluto da Pillastrini e che la responsabilità sul da farsi è tutta di Pillastrini.
Lui è d'accordo al 100% col tecnico qualsiasi cosa faccia anche se decida di far giocare Crosariol playmaker.
L'avevo già sentita con Zare questa frase e questo amore ......

Tornando al match, o meglio al girone, avevo letto ieri di questo Zalgiris di una squadra che avrebbe lottato per le prime 4 posizione.
Leggendo il rus...ras...ris...rooster ( si scrive cosi' ??) e vedendo le "stelle" Eureljus Zukauskas e Tanoka Beard mi sono invece convinto che sono una squadra battibile.
Cosi' è stato.
Credo che questa Virtus (senza equivoci tecnici) posa giocare per il 5° posto, visto anche come il Prokom e l'Olimpja sono stati liquidati.

Ringraziamo il coach dello Zalgiris che nel finale ha tenuto in campo Beard : praticamente eravamo 6 contro 4 !