L'alba spirituale
Quando per i libertini l'alba bianca e vermiglia si associa all'Ideale tormentoso,
un mistero vendicatore risveglia l'angelo assopito nel bruto.
Per l'uomo tormentato che sogna ancora e che soffre,
dai Cieli spirituali l'irraggiungibile azzurro s'apre e sprofonda con l'attrattiva dell'abisso.
Così, amata Dea, Essere luminoso e puro,
il ricordo di te, più chiaro, roseo, incantevole, ai miei occhi ingranditi
volteggia senza posa sui relitti fumosi di stupide orge.
Il sole ha oscurato la fiamma delle candele:
e, sempre vittorioso, il suo fantasma assomiglia, anima splendente,
al sole immortale.
"A zié 'ndo vai ..... me sò 'ppure fatto a doccia per venitte a salutà !!!"