opera meritoria questa del forum di proporre questo materiale di fet del 2007. e davvero viene da pensare, rileggendo queste composizioni, qui e in altri forum, a quanto sia crudele il mestiere di artista, un mestiere che spesso viene ravvisato post mortem. io stesso, pur avendo sempre creduto nel talento di Carlo, e che ci credessi ci sono post che penso lo testimonino, io stesso, dicevo, ho provato una sorta di strana sorpresa a rileggere queste perle. una sorpresa mista al rammarico che Carlo non abbia avuto più tempo per ritornare su alcune di esse, per smussarle e accorparle. vorrei citare, infine, un verso drammatico di Gilberto Centi, il vero e unico maestro, se mai fettina ne ebbe uno, del fettina poeta. Gilberto Centi, abruzzeze come Carlo, prematuramente scomparso come Carlo, ribelle come Carlo:
il ragazzo capì e non capì come forse succede quando si muore - disteso per terra - tra guerra e non guerra.
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distruggiti con moderazione vecchio paper (Fet)