Ora rischiano
penalizzazioni
almeno 11 club
Da verificare alcuni casi
di responsabilità diretta:
è in ballo la salvezza
MAURIZIO GALDI
Responsabilità diretta, responsabilità pre-
sunta, responsabilità oggettiva. Su queste tre op-
zioni ruotano le possibili penalizzazioni che la
Disciplinare, prima, e la Corte di giustizia federa-
le, poi, infliggeranno alla società i cui calciatori
sono coinvolti nel calcioscommesse. Il peso del-
le tre opzioni è diverso: la responsabilità diretta
presuppone che un dirigente (a maggior ragio-
ne se presidente o amministratore) si sia reso
colpevole dell’illecito; la presunta riguarda que-
gli illeciti che sono stati consumati a favore di
una società, ma senza che i suoi dirigenti ne fos-
sero a conoscenza (ricordate i sei punti di pena-
lizzazione all’Arezzo per Arezzo-Salernitana?);
infine c’è la responsabilità oggettiva per cui un
club paga per il fatto che un suo tesserato abbia
commesso o tentato l’illecito.
La responsabilità oggettiva Questo è il caso più
complesso: le società stanno sollevando un pol-
verone (Atalanta in testa) perché sia cancellata
o ridimensionata. Comunque attualmente è già
abbastanza modulata. Basta ricordare che alla
fine dell’iter, il Benevento (per il quale il Procu-
ratore federale aveva chiesto 14 punti di penaliz-
zazione per il ruolo del portiere Marco Paoloni)
ha visto ridursi ad appena due punti il suo handi-
cap in classifica dal Tnas in virtù del fatto che in
realtà gli illeciti erano tutti stati commessi a suo
danno.
Cosa rischiano Ad oggi la situazione non è anco-
ra chiara, ma dalle carte sembra potersi ipotizza-
re una responsabilità presunta per il Lecce (solo
dopo ulteriori accertamenti potrebbe trasfor-
marsi in diretta) per cui rischia una penalizzazio-
ne (guardando i precedenti almeno sei punti),
mentre se fosse provata la diretta rischia alme-
no la retrocessione all’ultimo posto (serie B se si
salva, Prima divisione in caso contrario). Ulterio-
ri penalizzazioni potrebbero riguardare Atalan-
ta, Bologna, Chievo, Lazio, Genoa, Parma, Napo-
li, Novara, Udinese e Siena. Al momento per tut-
te queste dovrebbe scattare la responsabilità og-
gettiva, ma sul Siena si addensano nubi ulteriori
per le dichiarazioni di Gervasoni, che però in
questo caso riferisce versioni di terza mano: una
posizione tutta da verificare. In B rischiano Albi-
noLeffe, Ascoli, Bari, Grosseto, Padova e Reggi-
na. Tutte sicuramente per responsabilità oggetti-
va, ma la posizione di Padova e Reggina potreb-
be cambiare sempre dopo le dichiarazioni di Ger-
vasoni che parla di «accordo» tra presidenti. Tra
i calciatori molti rischiano la radiazione e sicura-
mente le sanzioni saranno pesanti.