Nanga Parbat

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
ZioBovino
00sabato 20 settembre 2008 22:28
Postato anche sul blogghe
Castelfranco nell'Emilia li, 21 settembre 2008

E' una montagna dell'Himalaya, alta 8.125 metri è la nona della terra, la chiamano la "mangiauomini", manco fosse Sharon Stone o Naomi Campbell, per la sua estrema difficoltà ad essere scalata e per i tanti incidenti mortali occorsi agli alpinisti che tentavano di farlo.

Fu lì che nel 1970 Reinhold Messner perse il fratello Gunther, tentando di raggiungere la cima dalla difficilissima parete meridionale, con relativo codazzo di polemiche venti e rotti anni dopo.

Fu in uno di quei crepacci, che il 15 luglio del 2008 cadde trovando la morte Karl Unterkircher noto scalatore altoatesino che insieme ai suoi compagni Walter Nones e a Simon Kehrer si accingevano a tentare di scalare la vetta. Data la scarsità di fattacci tipica delle roventi estati italiane, e data la mancanza di un feroce assassinio come era occorso l'anno scorso con il "caso Meredith", venne data un'esagerata rilevanza al fatto.

Soprattutto perché i due superstiti a causa del maltempo dovettero lasciare il cadavere del compagno dov'era, proseguire per la cima e tentare di scendere da una pista più sicura. E anche lì ci fu da tribolare, passarono giorni prima di poter essere tratti in salvo .....

..... da un elicottero del soccorso pachistano.

E il Pakistan ha presentato il conto all'ambasciata italiana di Islamabad ..... 48.594 Dollari, al cambio attuale circa 33.500 Euros.

Ecco l'estratto di quanto dichiarato dai due riportato in questo articolo del Corriere della Sera.

«Per noi è stata una sorpresa amara, non ci aspettavamo di dover pagare tanto per un soccorso che non avevamo neppure chiesto. Noi, dopo la morte del nostro compagno, avremmo potuto scendere con gli sci fino al campo base. Ci sentiamo cittadini di serie B, anche se noi stavamo tentando una vera impresa alpinistica: aprire una nuova via che portava onore al Paese. Un qualunque atleta o turista vittima di un incidente all'estero forse sarebbe stato considerato meglio»

Continuando a scorrere l'articolo, si parla di una polizza assicurativa (austriaca) con una postilla strana, di 6.000 Dollari di caparra per il soccorso eccetera, eccetera, eccetera.

Io invece mi soffermo a due punti di quel corsivo che ho riportato sopra :

  1. "non ci aspettavamo di dover pagare tanto per un soccorso che non avevamo neppure chiesto" - Infatti se era per me e per tanta altra gente voialtri lassù ci potevate anche restare, e non aggiungo altro.

  2. "stavamo tentando una vera impresa alpinistica: aprire una nuova via che portava onore al Paese" - Sai che onore, il vostro paese ha proprio bisogno di quell'onore.


Cmq sembra che paghino .....

...... poverini, avremmo dovuto tirarli fuori noi quei soldi ?
|=Valentino=|
00sabato 20 settembre 2008 22:37
perche' secondo te, li tirano fuori loro???

vedrai che fra ambasciate, ci si aggiusta sempre...
ZioBovino
00sabato 20 settembre 2008 22:40
Considerando che almeno nones è un carabiniere e credo fosse in servizio all'epoca del fattaccio, neppure in ferie.
carlos.spencer
00lunedì 22 settembre 2008 05:51
Re:
|=Valentino=|, 20/09/2008 22.37:

perche' secondo te, li tirano fuori loro???

vedrai che fra ambasciate, ci si aggiusta sempre...





Non ci credo nemmeno se lo vedo... [SM=x1406344]


Gengis-mita-kat
00mercoledì 24 settembre 2008 10:51

...per me potevano lasciare là anche gli altri due (visto che dicono che "potevano scendere anche da soli")...poi, come si dice, sono gli "incerti del mestiere", nessuno gli ha chiesto di andarci nè, tanto meno, di "aprire un'altra via"...poi, non avevano degli sponsor? non hanno preso dei soldi? l'hanno fatto solo per la GLORIA S.p.A.? che paghino loro, per me potevano anche stare a casa...

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:01.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com