Ragazzi vi chiedo scusa ma in questi 2 mesi sono stato un po' incasinato......
Volevo rispondere prima di tutto ad alcune domande...
Si Vale sono di Bologna (e mi sento Bolognese al 1000%), si nella prima foto e' Gila, che a Firenze quando andai con il "cinno" peruviano mentre aspettavamo Vargas, si e' fermato una mezz'oretta a chiaccherare con noi, molto ma molto a posto e super educato...a 3000 mslm si vive che e' una bellezza grazie al clima asciutto (tranne che da dic a apr che e' la stagione delle piogge)e primaverile una cosa totalmente sconosciuta a noi bolognesi, poi quando torno in Italia perfettamente ossigenato gioco a calcetto quasi come se avessi 20 anni!!!
Passiamo al secondo capitoletto...
Oggi vi raccontero' di quello che mi e' successo da quando ci siamo lasciati alla fine di gennaio...
La domenica di BO-Siena e di Valentino con i palloni misteriosi..qui e' successo un bel casino, come ogni domenica avevo messo la sveglia alle 7.30 del mattino per fare tutte le mie cose tranquillo (anche gli articoli pre partita e l'ultima occhiata al fantacalcio...)x vedere mio BOLOGNA, invece saranno state quasi le 6 e sento la mia vicina (una nonnina che e' uno spasso) chiamarci a gran voce, usciamo completamente rincoglioniti e questa ci racconta o meglio ci prova visto che parla piu' quecchua ( l'antica lingua incas) che castigliano (lo spagnolo del XVI sec, lo "spagnolo" che si parla in centro-sud america)che alcuni fiumiciattoli (compreso il Calicanto che e' il fiumiciattolo che attraversa Ollanta) erano esondati provocando danni, eravamo senza luce e acqua e dovevamo scendere in piazza xche' a suo dire da li' a poco sarebbe arrivata l' autocisterna x rifornire gli abitanti.....scendiamo di corsa in piazza e ci mettiamo in fila (un utopia qui in Peru'!!!)... morale visto che qui la puntualita' e' una vera e propria chimera e' arrivata intorno alle 9!!!!!
All'arrivo del camion sono successe "cose da pazzi" donne che mulinavano catini urlando a squarcia gola, gli ultimi arrivati che cercavano di passare avanti, persone svenute, qualche accenno di rissa....insomma un delirio alla peruviana....
Intanto impariamo che molte case sono cadute (le case qui in montagna sono fatte con mattoni di fango e paglia e le case sono senza fondamenta, sicche' tutte "afflosciate" su se stesse con i tetti poggiati a terra o portate via dai fiumi, anche alcune famiglie di nostri "amici" ollantini erano rimasti senza casa e con le poche cose che erano riusciti a salvare, la gente qui non si dispera anzi era quasi sorridente, non x follia ma solo xche' qui sono molto abituati, infatti le famiglie piu' povere continuano a costruire sulle rive dei fiumi chiaramente ogni 2/3 anni capita qualcosa di similare, l'ultima volta fu nel 2010 quando usci' il Vilcanota (o Urubamba) il fiume grande che attraversa tutta la valle (il fiume sacro degli Incas ) che ruppe la linea ferroviaria x Machu Picchu lasciando isolato il paesino Aguas Caliente quello sotto Machu Picchu(con parecchi turisti), allora ci furono solo qui nei dintorni un 5/600 case abbattute e un discreto numero di morti....
La natura a questo giro e' stata clemente e non ha voluto portare con se' nessuna vittima grazie al cielo....
Come la volta passata la "legione straniera di Ollanta" (il nostro gruppetto di amici chiaramente "stranieri ollantini") si e' messo all'opera cercando di recuperare tra di noi, amici e alcuni hotel che conosciamo, con anche alcuni "indigeni" con i quale abbiamo ottimi rapporti, raccogliendo vestiti, coperte, scarpe, mangiare, ecc da regalare a chi aveva perso tutto, poi nei giorni a seguire x piu' di una settimana ci alzavamo alle 5 x potare la colazione a piu' di 300 persone (una comunita' che era rimasta completamente abbandonata a se stessa) ognuno di noi portava uno zaino con 20/25 kg tra vestiti e mangiare, e dovevamo camminare alle volte x 2 ore in mezzo al fango x raggiungere le comunita' piu' lontane poi alcuni di noi distribuivano i vestiti con l'aiuto del capo-comunita', altri in "cucina" (un falo' con un pentolone di "quakker", un mistone grano e avena e non so che altro...molto nutriente e caldo...) e il resto ad aiutare ad arginare l'acqua e ad aiutare le persone che ancora non avevano perso la casa, comunque pericolante e in zone a rischio, x portare via le poche cose e la poca e povera mobilia....
Come sempre in questi casi il comune ha aiutato i minimi rubando i massimi dagli aiuti che arrivavano da tutto il paese...ma questa e' una storia che ahime' conosciamo bene..
Questo ci ha tenuto abbastanza occupati x almeno un paio di settimane.....
L'acqua e' tornata ad Ollantaytambo dopo una settimana, la luce e con questa la notizia del tristissimo pareggio con il siena dopo 4 gg...
Poi, la faccio breve x non avere dei suicidi sulla coscienza, mia moglie ha trovato lavoro come maestra d'asilo a Huayoccari un paesino ad un'oretta e mezzo da Ollanta (con i mezzi diciamo pubblici)o ad una cinquantina di km....x questo abbiamo dovuto cercare una casa piu' vicina alla scuola, poi rimetterla un pochino a posto....prima di tutto imbiancarla a meno che non vi piacciano le pareti fucsia o verde acceso o blu elettric o giallo limone,xche' questi sono i gusti cusqueñi, poi l'impianto elettrico xche' tengo alla mia vita....
Infine il trasloco che FORSE vi raccontero' nel terzo capitoletto....speriamo non fra tre mesi....
Vi ho messo qualche foto scattate da un amico almeno 5/6 gg dopo esondazione dei fiomiciattoli, con la colazione x los comuneros, io e mia moglie in un momento di pausa..... l'ultima in compagnia del Presidente Boliviano il compañero Evo Morales quando venne in visita (e a giocare a calcio) ad Ollanta l'anno scorso....
L'ultimo MIO pensiero e' x Grande ovvero mister Pioli che x 2 anni e' stato il vero valore aggiunto del Bologna...alla faccia di indicle...incicle...non ho mai capito il suo nick...GRANDE STEFANO !!!!!
AV SALUT